Benefit per i tre anni fino al 2026. Limite d’importo stabilito per legge.
Inserite nella Manovra 2024 misure in tema di aiuto alle donne e di incremento della misura del reddito di libertà (di cui all’articolo 105-bis del Dl. n. 34/2020, convertito, con modificazioni, nella legge 77/2020).
Contribuire a rafforzare l’indipendenza economica e l’emancipazione delle donne vittime di violenza e in condizione di povertà: questo l’obiettivo del legislatore che al comma 191 della legge di bilancio 2024 (legge n. 213/2023) ha introdotto un benefit diretto ai datori privati che assumeranno nei tre anni dal 2024 al 2026 donne disoccupate vittime di violenza. Il benefit comprende l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali nella misura del 100% esclusi i premi e i contributi INAIL nella misura del 100%.
Il limite massimo d’importo è stabilito in 8.000 euro annui riparametrati su base mensile.
Esonero contributivo per chi assume donne senza lavoro e vittime di violenza.