6 Novembre 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

Cresce il potere d’acquisto secondo l’Istat

La retribuzione oraria media in Italia nel periodo gennaio-settembre è cresciuta del 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Lo sostiene l’Istat che oggi ha diffuso le sue ultime rilevazioni socio economiche.

Alla fine di settembre, sempre secondo quanto riferisce l’Istituto, i 46 contratti collettivi nazionali in vigore per la parte economica riguardano il 47,5% dei dipendenti – circa 6,2 milioni – e corrispondono al 45,8% del monte retributivo complessivo.

Nel corso del terzo trimestre i contratti recepiti sono 8: calzature, trasporti marittimi, alberghi, Rai, scuola privata laica, scuola privata religiosa, ceramiche, poste.

I contratti che – a fine settembre – sono in attesa di rinnovo ammontano a 29 e coinvolgono circa 6,9 milioni di dipendenti (il 52,5% del totale).

Il tempo medio di attesa di rinnovo a settembre 2024 è pari a 18,3 mesi (era 32,2 a settembre 2023) per i lavoratori con contratto scaduto e a 9,6 mesi per il totale dei dipendenti (era 17 a settembre 2023).

Cresce il potere d’acquisto secondo l’Istat

In Primo Piano

Continua a leggere

Residenza fiscale: cambia il concetto di “domicilio”

Circolare dell'Agenzia delle Entrate detta regole nuove. Non è più mutuato dal codice civile. Sono residenti in Italia le persone fisiche che per la maggior parte dell'anno hanno il domicilio nel territorio dello Stato: sviluppano cioè le relazioni personali e familiari...

Sicurezza: come va scelto il rappresentante dei lavoratori?

Come deve essere scelto il "Rappresentante per la sicurezza dei lavoratori” (RLS)? Lo ha ricordato in questi giorni il ministero del Lavoro nel parere fornito all'interpello n. 5 -2024. Il quesito (avanzato da un'altra amministrazione centrale) entrava nel dettaglio delle disposizioni...

Amianto, Inps condannato dovrà riconoscere prepensionamento

L'Istituto condannato dal Tribunale di Roma a concedere il prepensionamento ad una donna esposta per 36 anni alla sostanza Killer per cui aveva subito un danno biologico. Il Tribunale di Roma ha condannato l'Inps a riconoscere il prepensionamento e a...