La procedura telematica di richiesta di indennità e congedi per neo mamme e papà è aggiornata. Lo ha reso noto l’Inps con un recente messaggio. La procedura è stata modificata di seguito all’innalzamento della retribuzione introdotto dalle norme per il secondo mese di congedo dal 30% al 60%. La quota sale nel 2024 fino all’80%.
Lo ha comunicato l’INPS con il messaggio n. 2704 del 2024 con cui ha fatto sapere che è stato cambiato il modulo della domanda di congedo parentale ad ore.
“Il diritto all’elevazione dell’indennità di congedo parentale di un mese ulteriore” scatta infatti secondo la circolare Inps n.57 dal 31 dicembre scorso, indicata come data di inzio della nuova disposizione.
La procedura aggiornata richiede ora l’inserimento della data relativa alla fine del congedo di maternità o paternità alternativo:
- “nel caso in cui la data del parto o dell’ingresso in famiglia (in casi di adozione per esempio) sia avvenuta nel 2022;
- l’inserimento di almeno una delle date, se successiva al 31 dicembre 2023, per il diritto all’ulteriore mese con quota maggiorata;
- nel caso in cui l’evento nascita o l’ingresso in famiglia si verifichi a partire dal 1° gennaio 2024 non è necessario ai fini del diritto alla fruizione l’accertamento relativo alla data di fine congedo”.
“Il lavoratore che chiede di usufruire di questa maggiorazione dovrà inserire ‘SI’ nella casella: Dichiaro di voler richiedere l’indennizzo con aliquota maggiorata”.