Con la circolare n. 24/E del 30 maggio 2016, l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito all’applicazione degli studi di settore e dei parametri per il periodo d’imposta 2015 nonché le istruzioni per la compilazione dei dati relativi all’attività svolta per i contribuenti interessati dal regime forfetario di cui all’art. 1, commi da 54 a 89, della legge n.190 del 23 dicembre 2014.
Tra le novità, segnalate dall’Agenzia anche nel comunicato stampa che accompagna la circolare in commento, si evidenziano:
- la possibilità di rimanere nel regime premiale anche in caso di dichiarazione infedele nel caso in cui restino confermate l’assegnazione ai cluster e le condizioni di congruità, coerenza e normalità;
- l’approvazione di 70 evoluzioni di studi di settore e di 5 specifici indicatori territoriali che hanno lo scopo di dare rilevanza al luogo di svolgimento dell’attività;
- la revisione congiunturale speciale;
- la possibilità di utilizzo retroattivo, in contraddittorio, delle risultanze degli studi di settore.
Fonte: Agenzia delle Entrate