25 Aprile 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

Rimborsi da 730 e Unico con accredito diretto sul conto corrente: l’Agenzia delle Entrate spiega come fornire l’Iban

Al fine di rendere più veloce l’erogazione dei rimborsi da dichiarazione, l’Agenzia delle Entrate sta chiedendo ai contribuenti, tramite la posta ordinaria o la PEC, di comunicare il proprio codice Iban per ricevere tali somme direttamente sul conto corrente.

L’Agenzia, per evitare il rischio di phishing, non accetta Iban comunicati tramite posta ordinaria, PEC, o email normale.
Come si evince dal comunicato stampa del 31 luglio 2014, i modi per fornire l’Iban sono due:

  • utilizzando i servizi online disponibili sul sito www.agenziaentrate.it.
    Per comunicare il codice (o modificare quello precedentemente fornito) basta accedere alla propria area autenticata, riservata agli utenti abilitati ai servizi telematici;
  • rivolgendosi agli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate e presentando il modello per la richiesta di accreditamento disponibile presso gli stessi uffici o sul sito www.agenziaentrate.it, al percorso: Home > Cosa devi fare > Richiedere > Rimborsi > Accredito rimborsi su conto corrente.

Per maggiori informazioni si rinvia al testo del comunicato stampa.

Fonte: Agenzia delle Entrate

In Primo Piano

Continua a leggere

È prevista la pensione anticipata per lavori ‘faticosi’?

Sì. Termini al primo maggio per l'invio delle domande, e differimento fino a 3 mesi in caso di ritardi. Chi ha svolto lavori faticosi e attività usuranti ed è in possesso dei requisiti può accedere al trattamento pensionistico anticipato. Il...

Aziende. Sicurezza sul lavoro: sì a domande riduzione del tasso di tariffa

Modello semplificato in tema di interventi di miglioramento della sicurezza sul lavoro e prevenzione incidenti. Comunicazione Inail ai datori di lavoro. Nuovo modello di domanda per la riduzione del tasso di tariffa Inail per il 2025 con le istruzioni...

Cassazione. Per sospensione lavorativa iniqua i danni sono doppi

La Corte di Cassazione ha riconosciuto lesioni alla professionalità. La sentenza n. 10267 del 16 aprile 2024 stabilisce cosi alcuni principi in tema di integrazione salariale. Il caso riguardava la sospensione dal lavoro di una dipendente posta in Cassa...