23 Aprile 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

Osservatorio sui lavoratori parasubordinati

Osservatorio sui lavoratori parasubordinati. L’Inps ha pubblicato l’Osservatorio sui lavoratori parasubordinati rispetto ai dati relativi all’anno 2017. In totale sono risultati essere 1.267.414 i lavoratori parasubordinati contribuenti alla gestione separata. Si sottolinea che nell’Osservatorio sono riportate informazioni sui lavoratori contribuenti alla Gestione Separata di cui all’art. 2, comma 26, della Legge n.335/1995 (c.d. lavoratori parasubordinati), con l’esclusione dei prestatori di lavoro accessorio e occasionale.

Si precisa, inoltre, che l’unità statistica è rappresentata dal lavoratore che ha avuto almeno un versamento contributivo per prestazioni di lavoro parasubordinato nell’anno.

Classificazione lavoratori parasubordinati

I lavoratori parasubordinati sono classificati in due tipologie:

  • Professionisti: se esercitano per professione abituale, anche se in modo non esclusivo, un’attività di lavoro autonomo, e il versamento dei contributi è effettuato dal lavoratore stesso; All’interno di tale categoria si distinguono: i professionisti senza cassa di previdenza (consulente di marketing, consulente aziendale, igienista dentale, ecc.) ed i professionisti che hanno forme obbligatorie di previdenza gestite dalle rispettive casse professionali e che sono tenuti a versare contributi alla Gestione Separata solo per i redditi derivanti da attività professionali diverse da quelle inerenti alla propria cassa.
  • Collaboratori: se l’attività è di collaborazione coordinata e continuativa e comunque il versamento dei contributi è effettuato dal committente (persona fisica o soggetto giuridico), entro il mese successivo a quello di corresponsione del compenso.

È interessante constatare che in un periodo di cinque anni (dal 2013 al 2017) le categorie sopra evidenziate sono diminuite del 18,9%. Nello specifico i dati offerti evidenziano un calo dei collaboratori tra gli anni dal 2013 al 2016 (-27,2%) e una stabilizzazione nell’anno 2017 (+0,1%).

Da parte loro, invece, i professionisti registrano una crescita nel quinquennio pari al 15,6%.

La quota di donne è in ogni anno diminuita nella tipologia dei collaboratori mentre è aumentata in quella dei professionisti. Le donne erano, infatti, nell’anno 2013 il 40,4% tra i collaboratori e il 40,2% tra i professionisti; tali valori sono rispettivamente pari a 36,9% e 43,5% nell’anno 2017.

Fonte: Inps

In Primo Piano

Continua a leggere

Esonero contributivo per i beneficiari di assegno di inclusione 

L’Inps ha reso note le prime indicazioni in merito all’esonero introdotto dal Dl 48/2023 relativo alle assunzioni a tempo determinato e indeterminato e per la trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato di soggetti beneficiari dell’Assegno di inclusione e del Supporto per la formazione e il lavoro

Riconteggio debiti contributivi  

L’INPS, con la circolare 4244 del 2023, ha posticipato all’11 di dicembre l’invio delle domande di riconteggio dei debiti contributivi successiva alla procedura di saldo e stralcio introdotta dal decreto lavoro.

Più semplice l’iter di riconoscimento delle prestazioni di invalidità

L’Inps, con il messaggio n. 4193 del 24/11/2023, rende noto il rilascio della prima versione del Portale della Disabilità.