23 Aprile 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

Nuove istruzioni per la variazione dell’IBAN: INPS

Nuove istruzioni per la variazione dell’IBAN: INPS. L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS), con il messaggio n. 3176 del 3 settembre 2019, in riferimento alle trattenute effettuate sulle pensioni in favore di soggetti giuridici creditori, comunica le nuove modalità di richiesta di variazione delle coordinate IBAN per l’accredito mensile delle trattenute.

Le richieste dovranno essere effettuate dai soggetti creditori mediante il nuovo modello “MV65”, disponibile sul sito internet istituzionale.

Il predetto modulo deve essere compilato a cura del soggetto creditore ed inviato, tramite PEC, all’indirizzo di posta elettronica certificata presente sul modulo.

L’Istituto precisa inoltre che:

  • il nuovo c/c designato per l’accredito deve essere obbligatoriamente intestato al soggetto giuridico creditore;
  • qualora i nuovi codici ABI e CAB indicati nella richiesta non siano riferiti ad uffici pagatori convenzionati con l’Inps ai fini del pagamento delle pensioni, la richiesta non potrà essere evasa;
  • in caso di accoglimento della richiesta, la variazione avrà comunque effetto sulla prima rata utile di pensione, compatibilmente con i tempi tecnici di predisposizione dei mandati di pagamento da parte dell’Inps.

Nuove istruzioni per la variazione dell’IBAN: INPS.

In Primo Piano

Continua a leggere

Esonero contributivo per i beneficiari di assegno di inclusione 

L’Inps ha reso note le prime indicazioni in merito all’esonero introdotto dal Dl 48/2023 relativo alle assunzioni a tempo determinato e indeterminato e per la trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato di soggetti beneficiari dell’Assegno di inclusione e del Supporto per la formazione e il lavoro

Riconteggio debiti contributivi  

L’INPS, con la circolare 4244 del 2023, ha posticipato all’11 di dicembre l’invio delle domande di riconteggio dei debiti contributivi successiva alla procedura di saldo e stralcio introdotta dal decreto lavoro.

Più semplice l’iter di riconoscimento delle prestazioni di invalidità

L’Inps, con il messaggio n. 4193 del 24/11/2023, rende noto il rilascio della prima versione del Portale della Disabilità.