20 Aprile 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

Ministero del Lavoro: libere professioniste e calcolo dell’indennità di maternità

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con l’interpello n. 7 del 13 dicembre 2018 ha fornito una risposta ai chiarimenti richiesti dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri circa l’interpretazione dell’art. 70, comma 2, del D.Lgs. 26 marzo 2001, n. 151. (Testo Unico in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità). Tale articolo, come noto, riconosce alle lavoratrici libere professioniste iscritte a un ente che gestisce forme obbligatorie di previdenza un’indennità di maternità “in misura pari all’ 80 per cento di cinque dodicesimi del solo reddito professionale percepito e denunciato ai fini fiscali come reddito da lavoro autonomo”.

I chiarimenti richiesti dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri ruotano intorno al concetto di “reddito professionale”. Nello specifico viene chiesto al Ministero quale reddito deve essere preso in considerazione ai fini del calcolo dell’indennità di maternità nell’ipotesi in cui la lavoratrice libera professionista, dopo aver svolto continuativamente un’attività lavorativa (o aver conseguito un titolo di studio) all’estero decida di fare rientro in Italia.

Il reddito “pieno” e cioè quello effettivamente percepito e denunciato dalla lavoratrice autonoma o il reddito “ridotto” frutto degli incentivi fiscali previsti dalla Legge per i lavoratori dipendenti o autonomi, cittadini dell’Unione europea, che decidono di fare rientro in Italia dopo un periodo di studio o lavoro all’estero?

Nella risposta all’interpello il Ministero chiarisce che la lavoratrice madre libera professionista ha diritto ad un’indennità di maternità calcolata sul reddito “pieno”. È solo prendendo in considerazione il reddito effettivamente percepito che si realizzano, infatti, “le tutele individuate dal legislatore nei confronti delle lavoratrici madri”.

Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

In Primo Piano

Continua a leggere

Congedo obbligatorio di maternità: differenti modalità di fruizione di uno stesso istituto

Premessa sul congedo obbligatorio di maternità Nel nostro ordinamento, già a partire dalla Costituzione, particolare attenzione è dedicata alla tutela della maternità e, cioè, a quel complesso di eventi legati alla nascita di un figlio. L’art. 37 della Costituzione sancisce che...

Ipotesi accordo CCNL Gomma-Plastica

Ipotesi accordo CCNL Gomma-Plastica. Il 26 Gennaio 2023 le parti sociali, imprese e sindacati, tra cui i più importanti sono Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Ui, hanno sottoscritto un accordo di ipotesi di rinnovo di contratto collettivo.

Inps: nuove funzionalità per il portale delle famiglie

Inps: nuove funzionalità per il portale delle famiglie. L’INPS, con il messaggio n. 4640 del 27/12/2022, comunica il rilascio di una nuova versione della procedura del progetto di innovazione tecnologica denominato “Portale delle Famiglie”, realizzato nell’ambito delle attività progettuali...