Le istruzioni ministeriali alla compilazione del modello 770/2013 quest’anno precisano che “nella ipotesi di pignoramento presso terzi dell’assegno periodico di mantenimento del coniuge qualora il terzo erogatore conosca la natura delle somme erogate (ad esempio in quanto datore di lavoro del coniuge obbligato), quest’ultimo applicherà le ordinarie ritenute previste per tale tipologia di reddito.In tal caso non dovrà essere riportato nel presente prospetto alcun importo in quanto tutti i dati riferiti alla suddetta tassazione sono indicati all’interno della comunicazione dati certificazioni lavoro dipendente, assimilati intestati al coniuge nella quale si dovrà riportare nel campo 10 della parte A il codice Z2”.
Dal punto di vista pratico, si ipotizzi il caso in cui il sostituto di imposta nel corso dell’anno 2012 abbia ricevuto un atto di pignoramento dello stipendio di un proprio dipendente, in conseguenza del mancato pagamento da parte di quest’ultimo dell’assegno di mantenimento al proprio coniuge. In tale ipotesi il datore di lavoro (terzo erogatore):
- ha erogato le somme al coniuge del proprio dipendente (creditore pignoratizio): somme assoggettabili a ritenuta alla fonte come redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente;
- ha rilasciato allo stesso soggetto la certificazione modello CUD 2013;
- deve compilare – sempre per lo stesso percipiente – la relativa “Comunicazione dati certificazioni lavoro dipendente, assimilati ed assistenza fiscale” del modello 770, evidenziando a campo 10 “Categorie particolari” il codice Z2.
