Con la circolare n. 21 del 4 febbraio 2016, l’Inps fornisce le istruzioni operative per la compilazione degli elenchi nominativi dei braccianti agricoli valevoli per l’anno 2015.
Come precisa l’Istituto, per godere dell’agevolazione i lavoratori devono aver beneficiato degli interventi di cui all’articolo 1, comma 3 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 e ricadere in area dichiarata calamitata, con i seguenti requisiti:
– l’area calamitata deve essere delimitata ai sensi dell’articolo 1, comma 1079 della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
– alla delimitazione delle aree calamitate provvedono le Regioni, attraverso proprie delibere/decreti;
– le avversità atmosferiche devono essere ricomprese nel Piano assicurativo agricolo.
Inoltre, il lavoratore deve essere stato occupato per almeno cinque giornate presso un’impresa agricola nell’anno 2015.
Le aziende interessate dovranno dichiarare lo stato calamitoso trasmettendo per via telematica la dichiarazione di calamità tramite l’applicazione, presente nella sezione “Servizi Online”, che reca il nome di “dichiarazione di calamità aziende agricole”. La stessa, specifica l’Inps, è fruibile con le normali modalità di accesso dell’invio telematico del Dmag-Unico.
Per l’erogazione del beneficio ai piccoli coloni e compartecipanti familiari, i concedenti devono, invece, presentare istanza cartacea come da fac-simile allegato alla circolare in commento.
In ogni caso, la trasmissione dovrà avvenire entro la data del 10 febbraio p.v.
Fonte: Inps