Tra le novità introdotte dal Decreto Legge n. 50/2017, una delle più importanti riguarda la disciplina delle compensazioni F24.
Dal 24 aprile 2017, infatti, i titolari di partita iva che intendano utilizzare in compensazione crediti di natura fiscale tramite il modello F24 dovranno presentare quest’ultimo esclusivamente con modalità telematiche, ricorrendo alle procedure messe a disposizione dall’Agenzia delle Entrate: Fisconline ed Entratel.
Sul punto, si ricorda che Fisconline è utilizzabile soltanto da coloro che non debbano presentare la dichiarazione dei sostituti di imposta (modello 770) per più di 20 soggetti e che non siano già abilitati ad Entratel.
Pertanto, non sarà più possibile presentare il modello F24 tramite home banking in tutti i casi di utilizzo in compensazione di crediti aventi natura fiscale, come ad esempio il “Bonus Irpef”.
L’Agenzia delle Entrate, nella Risoluzione n. 57/e del 4 maggio 2017 (e nel relativo comunicato stampa) ha chiarito che visti i tempi tecnici necessari per l’adeguamento delle procedure informatiche, il controllo sull’utilizzo obbligatorio dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate per eseguire le compensazioni non avverrà prima del 1° giugno p.v.
Fonte: Agenzia delle Entrate