Con il messaggio n. 1007/2016, l’Inps ritorna sul tema delle domande di Cigo informando le aziende ed i loro intermediari circa la proroga (al 31 marzo 2016) della possibilità di inviare il file csv, contenente le informazioni relative ai lavoratori addetti all’unità produttiva, anche successivamente alla presentazione dell’istanza.
Dopo il 31 marzo, infatti, le domande prive dell’allegato CSV o recanti allegato CSV non conforme non saranno più accettate dal sistema informatico dell’Inps.
Le domande scartate dal sistema informatico dell’INPS per mancato superamento dei controlli relativi al file CSV nei giorni dal 26 febbraio fino alla data di pubblicazione del messaggio in commento potranno essere ripresentate dalle aziende entro il 21 marzo 2016.
Le aziende che hanno inviato la domanda senza csv dovranno integrarla entro il 30 aprile 2016 altrimenti saranno respinte per carenza di documentazione.
Fonte: Inps