24 Aprile 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

ANF: iscritti alla Gestione Separata

ANF: iscritti alla Gestione Separata. I lavoratori c.d. parasubordinati, come noto, si differenziano dai lavoratori dipendenti per assenza del vincolo di subordinazione e dai lavoratori autonomi per mancanza di un’organizzazione di mezzi.

Ai lavoratori parasubordinati, iscritti alla Gestione Separata INPS, sono riconosciute comunque delle tutele previdenziali tra cui il diritto ad ottenere gli assegni al nucleo familiare.

Tali lavoratori devono presentare richiesta all’INPS e il pagamento è effettuato direttamente dall’Istituto; è escluso il pagamento tramite il committente.

Al pari degli altri lavoratori, l’importo dell’assegno varia in relazione al numero dei componenti, alla tipologia e al reddito complessivo percepito dal nucleo familiare in base a quanto stabilito dalle tabelle reddituali che ogni anno l’INPS pubblica.

Il nucleo familiare può essere composto da:

  • il richiedente;
  • il coniuge non separato legalmente (in questo caso non rileva la situazione reddituale);
  • i familiari fiscalmente a carico.

Ai fini ANF rientrano nel nucleo familiare i seguenti soggetti: figli o equiparati di età inferiore ai 18 anni, apprendisti o studenti di scuola media inferiore (fino a 21 anni e solo nei nuclei familiari numerosi), universitari (fino a 26 anni) e inabili a lavoro.

Si ricorda che il reddito complessivo del nucleo familiare deve essere composto da reddito derivante da lavoro dipendente ed assimilato o da reddito derivante dalle attività di lavoro parasubordinato, per almeno il 70% del reddito stesso.

Gli ANF spettano ai lavoratori parasubordinati, iscritti alla Gestione Separata, per tutto il periodo coperto da contribuzione. Qualsiasi variazione intervenuta nel reddito oppure nella composizione del nucleo familiare, dovrà essere comunicata entro il limite di 30 giorni.

ANF: iscritti alla Gestione Separata.

In Primo Piano

Continua a leggere

Esonero contributivo per i beneficiari di assegno di inclusione 

L’Inps ha reso note le prime indicazioni in merito all’esonero introdotto dal Dl 48/2023 relativo alle assunzioni a tempo determinato e indeterminato e per la trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato di soggetti beneficiari dell’Assegno di inclusione e del Supporto per la formazione e il lavoro

Riconteggio debiti contributivi  

L’INPS, con la circolare 4244 del 2023, ha posticipato all’11 di dicembre l’invio delle domande di riconteggio dei debiti contributivi successiva alla procedura di saldo e stralcio introdotta dal decreto lavoro.

Più semplice l’iter di riconoscimento delle prestazioni di invalidità

L’Inps, con il messaggio n. 4193 del 24/11/2023, rende noto il rilascio della prima versione del Portale della Disabilità.