24 Aprile 2024

Notizie dal mondo del lavoro, previdenza e fisco

Aggiornamento utility di verifica rapporto a tempo indeterminato

Utility di verifica tempo indeterminato. Come noto, la legge n. 205/ 2017 all’articolo 1 commi da 100-108, ha introdotto un’esenzione parziale dal versamento dei contributi per i datori di lavoro che assumono con contratto di lavoro a tempo indeterminato giovani under 30 (2019). Per l’esonero contributivo in questione, la legge, prevede la possibilità di “portabilità” tra un datore di lavoro e l’altro dell’esonero la cui fruizione è già iniziata.

Infatti, nel caso in cui “il lavoratore, per la cui assunzione a tempo indeterminato è stato parzialmente fruito l’esonero di cui al comma 100, sia nuovamente assunto a tempo indeterminato da altri datori di lavoro privati”, il secondo datore di lavoro potrà continuare a fruire dell’esonero restante.

L’utility permette, al datore di lavoro, di verificare l’assenza di precedenti rapporti di lavoro a tempo indeterminato intercorsi tra il lavoratore per il quale si richiede l’incentivo e ogni precedente datore di lavoro. L’utility, sulla base delle dichiarazioni Uniemens inviate mensilmente e delle comunicazioni obbligatorie protocollate, restituirà al datore di lavoro un risultato circa l’assenza di precedenti rapporti a tempo indeterminato nell’arco dell’intera vita lavorativa.

Con il messaggio n. 1784 l’INPS comunica che “al fine di rilevare le informazioni necessarie alla valutazione riguardante la portabilità dell’esonero, sono stati realizzati gli aggiornamenti della suddetta procedura”.

A partire dal rilascio del messaggio n. 1784, l’utility INPS, oltre ai consueti risultati, fornirà anche “specifica evidenza dei periodi di paga mensili in cui vi è stata effettiva fruizione dell’agevolazione”.

L’INPS chiarisce inoltre che spetterà al datore di lavoro, “attraverso l’incrocio delle informazioni desumibili dalle comunicazioni obbligatorie e dai flussi mensili, un calcolo sul periodo di fruizione dell’esonero al fine di individuare l’eventuale spettanza, per la riassunzione del lavoratore, di un periodo residuo di agevolazione”.

Inoltre, l’INPS coglie l’occasione per ricordare l’assenza di valore certificativo delle risultanze prodotte dalla suddetta utility. L’INPS infatti, nella precedente circolare 40/ 2018, consigliava il ricorso ad una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da far sottoscrivere al lavoratore prima della fruizione dell’agevolazione in oggetto.

Utility

L’utility INPS è reperibile al seguente percorso sul sito dell’INPS:

“Tutti i servizi” > “Servizio di verifica esistenza rapporti a tempo indeterminato” e può essere consultato attraverso le ordinarie modalità di autenticazione previste per l’accesso agli altri servizi.

Utility di verifica tempo indeterminato

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